Con l';aumento dei dispositivi portatili come laptop, telefoni cellulari, lettori MP3 e utensili elettrici senza fili, la necessità di batterie ricaricabili è cresciuta notevolmente negli ultimi anni. Il concetto di batteria ricaricabile è in circolazione dal 1859, quando il fisico francese Gaston Plante inventò la cellula acida al piombo, che sarebbe poi diventata la prima batteria ricaricabile al mondo. Quella stessa chimica è ancora usata nella batteria dell';auto di oggi.
L';idea alla base della batteria ricaricabile è semplice: quando viene applicata energia elettrica alla batteria, il flusso di elettroni da negativo a positivo che si verifica durante la scarica viene invertito e viene ripristinata l';alimentazione. Ciò richiede un adattatore nel caso di dispositivi con batterie incorporate o per batterie standard al nickel-cadmio o al nichel-metallo idruro, le più comuni batterie ricaricabili multiuso utilizzate oggi nel telecomando, nella torcia elettrica o nella fotocamera digitale.
Come funzionano le batterie? (Con commento) | Mocomi Kids
Le batterie per auto sono uno dei più vecchi tipi di batterie ricaricabili e infatti, l';auto elettrica precede il suo cugino alimentato a gas. In un';auto standard, c';è una singola batteria SLI piombo-acido che fornisce alimentazione all';avviatore, alle luci e al sistema di accensione. Il caricabatterie in questo caso è l';alternatore, un dispositivo intelligente che converte l';energia della benzina in energia elettrica e la distribuisce dove necessario. Nelle auto elettriche e ibride, le batterie di trazione vengono utilizzate per alimentare il veicolo lungo la strada. Le batterie di trazione sono disponibili in molte varietà, dall';acido al piombo, al nichel-cadmio, al nichel-metallo idruro e agli ioni di litio.
Il tasso di ricarica è migliorato notevolmente nel corso degli anni ed è suddiviso in tre categorie:
* Lento: 14-16 ore
* Veloce: 3-6 ore
* Veloce: meno di un';ora
La velocità di carica è determinata dalla quantità di corrente elettrica consentita nella batteria dal caricabatterie. Alcune batterie possono gestire una tensione più elevata in un periodo di tempo più breve senza surriscaldamento, mentre altre necessitano di una tensione minore applicata per un periodo di tempo più lungo. Più rapida è la velocità di carica, maggiore è la possibilità di sovraccaricare la batteria, il che può rovinare la possibilità che una batteria mantenga la carica. La chiave per evitare un sovraccarico è la capacità di dissipare la corrente di carica una volta raggiunta la massima potenza. La maggior parte dei caricabatterie è dotata di regolatori di tensione incorporati che consentono di lasciare in modo sicuro il cellulare o il computer collegato durante la notte.
La velocità e l';efficacia della carica dipendono in gran parte dalla qualità del caricabatterie stesso. I caricabatterie variano in termini di prestazioni in base al prezzo e, come la maggior parte dei prodotti, ottieni quello per cui paghi. I caricatori sono generalmente progettati per specifiche celle chimiche, sebbene i più recenti caricatori universali abbiano sensori integrati che identificano il tipo di cella e reagiscono in modo appropriato. Esistono anche caricabatterie intelligenti che utilizzano un microprocessore per monitorare la temperatura, la tensione e lo stato di carica, che è la percentuale di potenza disponibile rispetto alla sua piena capacità.