Non sappiamo quanto tempo è rimasto per noi o per gli altri. È importante esprimere agli altri ora ciò che desideriamo dire, prima che sia troppo tardi. Se una persona amata muore con problemi irrisolti tra noi o se le parole d';amore non sono state espresse, potrebbe disturbare la nostra tranquillità e lasciarci molto dolore. D';altra parte, se diciamo ciò che sentiamo debba essere detto, sia che chiediamo perdono, che esprimiamo il nostro amore e apprezzamento, sia che riconosciamo l';impatto dell';altra persona sulle nostre vite, ci rimane un senso di completamento e chiusura. Possiamo rattristare la perdita di quella persona nelle nostre vite, ma può anche esserci un senso di pace con il dolore.
PRIMA DI CIO"S TROPPO TARDI
Mio padre è morto tre giorni prima della festa del papà del 1994. Lui e la nostra famiglia sapevano che stava morendo. Ho avuto l';opportunità di fargli conoscere verbalmente e per iscritto i molti modi in cui ha influenzato positivamente la mia vita. Quando è morto, c';era un senso di completamento. Avevo prenotato un volo per andare a vederlo il fine settimana del papà. Tre giorni prima di quel fine settimana, mentre mi stavo preparando per il lavoro, la mia intuizione mi ha spinto ad andare immediatamente e non aspettare il fine settimana. Fortunatamente, ho ascoltato la guida interiore, sono saltato nella mia auto e ho guidato il viaggio di tre ore per stare con mio padre. Ho avuto l';opportunità di stare con lui nelle ultime tre ore della sua vita. Una delle mie mani era sul suo petto quando morì. L';ho visto prendere il suo ultimo respiro e sentire la vita uscire dal suo corpo. Ciò che restava era un guscio vuoto ed era ovvio che lui, l';anima, non c';era più.
Avevo spesso sentito l';espressione: :Un momento siamo qui e il prossimo momento che ci siamo allontanati.: :In realtà ho sperimentato questo, perché un momento ho sentito la vita nel corpo di mio padre, e nell';istante successivo se n';è andato e là non era vita. Per qualche tempo, dopo questa esperienza, mi sarei ritrovato a guardare profondamente negli occhi di ciascuna persona con la consapevolezza che in un momento uno di noi poteva sparire. Ho impressionato nella mia mente che solo ora, in questo momento mentre siamo vivi, possiamo relazionarci l';un l';altro. Ora è il momento di dire ciò che vogliamo comunicare agli altri. Nel momento presente, siamo in grado di abbracciarci verbalmente, fisicamente o visivamente.
La consapevolezza che moriremo un giorno può servire da catalizzatore per vivere la vita più pienamente, per connetterci con la parte più profonda di noi stessi e degli altri e per fare il miglior uso possibile del tempo che rimane.